Direttiva Copyright: le Commissioni VII e IX della Camera dei Deputati hanno espresso una proposta di parere favorevole con osservazioni sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2019/790. 

Le modifiche o integrazioni proposte abbracciano una complessità di temi legati al diritto d’autore online, dal rapporto tra editori e piattaforme allo sfruttamento di opere in streaming. Alcune delle principali riguardano:

- “estratti molto brevi”: si suggerisce che la categoria degli estratti molto brevi delle pubblicazioni di carattere giornalistico, cioè di quegli estratti che non dispensino dalla consultazione dell’articolo nella sua integrità, venga definita sulla base di “parametri oggettivi, ossia certi e definiti, che siano di immediata applicazione”;

- determinazione equo compenso editori: per rendere sostenibile il lavoro di Agcom, si propone l’introduzione di un limite soggettivo alla possibilità di rivolgersi ad Agcom per la determinazione dell’equo compenso per l’utilizzo dei nuovi diritti spettanti agli editori;

- utilizzi delle pubblicazioni: si chiede che venga specificato che la messa online di una pubblicazione di carattere giornalistico su una piattaforma da parte dell’editore non costituisce un utilizzo della pubblicazione da parte della piattaforma stessa;

- compenso per gli utilizzi in streaming: si suggerisce l’introduzione per artisti interpreti ed esecutori di fonogrammi di un diritto a un compenso adeguato e proporzionato da parte delle piattaforme per lo sfruttamento in streaming on demand delle registrazioni;

- raccolta per cd. “apolidi”: si propone l’introduzione della facoltà, da parte degli organismi di gestione collettiva e delle entità di gestione indipendente, di raccogliere anche i compensi spettanti agli artisti interpreti o esecutori “apolidi”.

Il nuovo termine per l’espressione del parere è ora stabilito per questo mercoledì, 20 ottobre 2021, con una convocazione delle Commissioni riunite VII e IX già fissata alle ore 13:45.